Il nodo “Filtro periodico dati” agisce sui contenuti delle tabelle dati.
Mentre il nodo “Nuovo evento dati” avvia una sessione ogni volta che c’è un nuovo record sulla tabella dati, questo, esegue un filtro periodico sulla tabella dati.
Come funziona?
Puoi utilizzare due modalità di configurazione: semplice e avanzato.
Modalità semplice
Configura il nodo nella modalità semplice:
- Innanzitutto seleziona il campo di associazione che collega il contatto alla tabella dati. Ad esempio, per un trigger sulla tabella degli ordini si seleziona il campo contatti che collega il contatto ai suoi articoli ordinati.
- Filtrare gli elementi della tabella dati, per non considerare tutti i record indistintamente, ma solo alcuni. Ad esempio, occorrono gli ordini di oggi di felpe.
- Scegli i campi della tabella dati che vuoi utilizzare all’interno del workflow (es. nelle condizioni o negli elementi di personalizzazione del contenuto). Per ogni campo selezionato sarà creata una variabile di workflow che contiene quell’informazione.
- Configurare la periodicità di esecuzione del filtro, allo stesso modo e con gli stessi parametri con cui configuri il nodo “Filtro periodico”.
Modalità avanzata
La modalità avanzata permette di gestire modelli dati più articolati. Presta attenzione a indicare nella query (SELECT) i campi che occorrono e il campo che contiene il contatto; puoi filtrare i record desiderati direttamente nella query aggungendo una clausola del tipo (WHERE).
Casi d’uso
La differenza fondamentale tra il nodo più classico “Filtro periodico” e questo nuovo nodo “Filtro periodico dati” è che il workflow si avvia a partire dai dati delle tabella dati e non a partire dai dati del contatto.
Storico ordini
La tabella dati contiene lo storico degli ordini di un eCommerce.
Filtra solo i prodotti o le quantità o i contatti che ti interessano e potrai utilizzare tutte le informazioni presenti nelle singole righe di ogni ordine per attivare un flusso di riacquisto dello stesso prodotto.
Polizze assicurative
In tabella dati sono memorizzate le polizze assicurative intestate ad un contatto. Attiva un workflow alcuni giorni prima della scadenza di ogni polizza, e ottieni come variabili di sessione i dati della singola polizza per personalizzare le comunicazioni da inviare al contatto: ad esempio numero della polizza, oggetto dell’assicurazione, targa dell’automobile, clausole specifiche.