Per iniziare a utilizzare RFM Analysis, è fondamentale disporre dei dati sugli acquisti collegati ai contatti. Puoi attivare l’analisi se:
- hai un'integrazione eCommerce attiva (come Shopify, Magento o Prestashop connector)
- hai un'integrazione personalizzata che sincronizza periodicamente lo storico di ordini in magnews. Per ottenere un'analisi efficace i dati devono includere almeno la data di creazione o aggiornamento dell'ordine, un'identificativo dell'ordine e l'importo totale.
- non hai dati di dettaglio sugli ordini, ma disponi di dati aggregati aggiornati nei campi contatto, con almeno data dell'ultimo acquisto, numero di acquisti e spesa totale.
Iniziamo
Dopo aver installato l'app da Connect, vai in Profile Studio, lo spazio dedicato al database.
Da qui clicca su RFM Analysis e poi su Nuovo modello.
Assegna un nome al modello e specifica dove si trovano i dati dello storico acquisti:
- Campi contatto, se nel tuo database sono già presenti i tre campi aggregati: data ultimo acquisto, numero di acquisti e spesa totale.
- Tabella dati, se i dati di dettaglio degli ordini sono archiviati in una tabella separata, collegata al contatto tramite campo di relazione.
Una volta creato il modello verrai reindirizzato nella sua home, da cui potrai completare la configurazione ed avviare il calcolo.
Definisci target, origine dati e schedulazione
Dalla home del modello, nella card principale, clicca su Impostazioni per completare la configurazione.
Nel tab Generale puoi abilitare il modello per il calcolo, modificare il nome e definire il target di contatti su cui eseguire l’analisi. Ad esempio, puoi filtrare solo i contatti importati da Shopify o appartenenti a un determinato database. Con il pulsante Conta contatti, puoi verificare in tempo reale la dimensione del target in base ai filtri impostati.
Nel tab Origine dati, completa la configurazione dei dati di input:
- Se hai scelto il modello Campi contatto, dovrai specificare i tre campi richiesti: data ultimo acquisto, numero di acquisti e spesa totale.
- Se hai scelto la Tabella dati, dovrai indicare il campo che collega i contatti agli acquisti. Puoi anche impostare una query per filtrare e considerare solo determinati ordini.
Specificare una valuta ci aiuta a contestualizzare il valore della spesa totale per la dimensione Monetary dell'analisi.
Infine, nel tab Schedulazione, puoi attivare il calcolo periodico per aggiornare automaticamente l’analisi RFM. Ad esempio, potresti pianificare l’aggiornamento subito dopo la sincronizzazione degli ordini, garantendo così dati sempre aggiornati.
Personalizza le Soglie per R, F e M e configura i Cluster
Come spiegato nell'articolo Cos'è l'analisi RFM e come può influenzare la tua strategia di marketing?, l’obiettivo dell’analisi è assegnare a ogni contatto un punteggio da 1 a 5 per Recency (R), Frequency (F) e Monetary (M), oltre a un Cluster descrittivo che ne sintetizza il comportamento d’acquisto.
Magnews salva i valori dell'analisi RFM in quattro campi, che puoi trovare nella home del contatto, nel tab eCommerce. Per identificare i campi su vengono salvati i valori RFM, puoi cliccare sull'icona informativa accanto al nome del modello.
Inoltre attivando la modalità Business Insight nel campo RFM Cluster vedrai la classificazione del contatto in evidenza nella sua home e la distribuzione degli stati nella dashboard del database.
Personalizzazione delle soglie
I modelli RFM nascono con delle soglie predefinite, ma è consigliabile adattarle alle specificità del tuo business per ottenere segmentazioni più accurate.
Per personalizzarle, accedi alla home del modello e clicca su Configura cluster.
Nel tab Recency, Frequency e Monetary, puoi modificare le soglie di riferimento per ciascun punteggio.
Per facilitare l'inserimento, i valori devono essere inseriti in ordine crescente. Tuttavia, la logica di Recency è opposta a quella di Frequency e Monetary:
- Un valore basso di Recency indica che il contatto ha acquistato di recente, quindi avrà un punteggio alto.
- Un valore basso di Frequency e Monetary indica che il cliente ha acquistato poco e speso poco, quindi il punteggio assegnato sarà basso.
Configurazione dei Cluster
Nel tab Cluster, puoi:
- Aggiungere un nuovo cluster cliccando sul pulsante +.
- Eliminare un cluster cliccando sull’icona del cestino.
- Modificare un cluster esistente cliccando sulla matita.
Ogni cluster può essere personalizzato con nome, descrizione, colore per i grafici e combinazioni di triplette RFM.
- Ogni tripletta RFM può essere assegnata a un solo cluster.
- Tutte le triplette devono appartenere a un cluster, per garantire che ogni contatto sia correttamente assegnato ad un cluster.
- Il cluster Prospect ha assegnata la tripletta 000 (cioè i clienti senza ordini) e puoi modificarne solo nome e colore.
Infine, puoi ordinare i cluster e visualizzare un’anteprima delle triplette assegnate direttamente dalla lista, per un rapido controllo.
Ti consigliamo di avviare manualmente il calcolo dopo aver modificato, aggiunto o rimosso cluster, per evitare incongruenze nel campo RFM Cluster dei contatti e nei report del modello. Queste modifiche vengono applicate solo durante l'esecuzione del calcolo.
Avvio del calcolo manuale e periodico
Come spiegato sopra, dopo aver Abilitato il modello dal pulsante Impostazioni, puoi specificare una certa periodicità di calcolo, dal tab Schedulazione.
Tuttavia è anche possibile avviare il calcolo manuale dalla card Calcolo, cliccando su Avvia il calcolo ora.
Verrà avviata, appena possibile, un'attività pianificata per eseguire il calcolo e assegnare valori per i campi RFM e il campo Cluster ai contatti definiti nel target del modello.
Alla fine del calcolo dovresti vedere una nuova card che ti mostra un riepilogo della distribuzione dei contatti nei cluster.
Il cluster Prospect non viene mostrato nel grafico per dare maggiore visibilità ai contatti che sono clienti effettivi, però puoi trovarlo nella tabella accanto per un riferimento numerico sul totale dei contatti.