Scopri come l'intelligenza artificiale generativa di AI Audience può aiutarti a filtrare velocemente i tuoi contatti, anche con logiche avanzate. Puoi creare audience specifiche per le tue campagne e ottenere sempre più informazioni sul tuo target.
Un task non sempre banale
Le prime campagne spesso si rivolgono a tutto il database o sono suddivise per lingua o genere. Con l'evolversi delle tue iniziative e la necessità di essere più rilevante, le audience diventano sempre più complesse e articolate.
Con magnews, puoi filtrare e creare audience su una vasta gamma di attributi, caratteristiche, asset, tag ed elementi comportamentali. Questo rende il processo più flessibile, ma a volte anche più complicato.
Esempi di Audience complesse
Ecco alcuni esempi di Audience che puoi creare:
- Clienti che hanno fatto un acquisto negli ultimi 30 giorni, con uno scontrino medio superiore a 60€ e interessati alla moda donna
- Contatti che hanno interagito più di una volta con il tag "borse" ma non hanno mai acquistato prodotti della categoria "BAGS"
- Contatti che hanno cliccato nella comunicazione "Saldi Estivi Luglio 2024", non hanno interagito con "Saldi Invernali Gennaio 2024" e non hanno mai fatto acquisti
- Contatti iscritti, con basso engagement, che non aprono comunicazioni da più di un anno.
Questi esempi richiedono l'utilizzo di più filtri che coinvolgono attributi del contatto, comportamenti e storico degli ordini.
AI Audience in tuo soccorso
Grazie ad AI Audience, creare audience diventa immediato e semplice come scriverlo. All'interno di Profile Studio, in tutte le sezioni di elenco contatti di qualsiasi database, puoi utilizzare AI Audience e descrivere il target che vuoi raggiungere. L'intelligenza artificiale si occuperà di trasformare la descrizione in una serie di filtri e connettori logici (AND, OR, NOT).
Accanto al classico pulsante Filtra, troverai il pulsante AI Audience. Inserisci la descrizione dell'audience e premi il pulsante Vai per lanciare la generazione del filtro.
Una volta inserita la frase, più o meno lunga e articolata, che descrive l'Audience che vuoi ottenere, premendo il pulsante Vai è possibile lanciare la generazione del filtro.
Dopo qualche secondo, l'AI interpreta la frase, la scompone e la traduce in clausole sui vari attributi e campi del tuo account. Il filtro viene generato e applicato immediatamente, mostrando le clausole che lo compongono e il numero di contatti risultanti.
È importante verificare che l'AI abbia interpretato correttamente tutte le indicazioni e abbia selezionato gli attributi e i campi giusti. Puoi intervenire sul filtro, adattarlo o arricchirlo per ottenere il risultato desiderato.
Utilizzare il filtro
Una volta impostato il filtro potrai:
- creare un Audience dinamica costruita con le regole individuate
- utilizzare Audience Insights per scoprire più informazioni su quel gruppo di contatti e meglio allineare le tue strategie di campagna ai target più corretti
- utilizzare l'Audience come target per le tue campagne e automation
Esempi di utilizzo di AI Audience
Ambito eCommerce
Siamo nell'ambito eCommerce e vogliamo creare un Audience con tutti i contatti che sono soci, hanno fatto più di 10 acquisti nella loro storia, con uno scontrino medio superiore a 60 € e l'ultimo acquisto fatto nell'ultimo anno oppure con scontrino medio superiore a 200 € e ultimo acquisto fatto negli ultimi 3 anni.
Per farlo, possiamo lavorare ai fianchi dei filtri come sempre fatto oppure farci aiutare da AI Audience, quanto meno per una prima costruzione delle regole; proviamo quindi a raccontare il nostro target all'assistente AI.
L'assistente intelligente ragiona sulla richiesta basandosi su tutti gli attributi a disposizione sul database, proponendo i filtri e le relative condizioni che meglio si adattano alla richiesta.
In questo caso, riesce correttamente ad interpretare sia i campi da utilizzare che le logiche avanzate di AND e OR con le quali mettere assieme le varie regole.
In ogni caso, è sempre meglio controllare puntualmente sia i campi selezionati che i valori inseriti, dato che non sempre l'interpretazione è precisa.
Sempre in ambito eCommerce, possiamo fare un ragionamento su tutti i clienti uomini, appartenenti alla generazione dei millenials, che hanno fatto almeno un acquisto negli ultimi 90 giorni.
Interessante notare come in questo caso, l'AI Audience, grazie al supporto dell'intelligenza artificiale generativa, abbia correttamente interpretato il concetto millenials, scomponendolo in due regole sulla data di nascita del contatto nel periodo corretto.
Ambito no-profit
In ambito no-profit invece l'AI Audience ci può aiutare nel creare cluster sulla base dei dati dei nostri donatori e delle relative donazioni o azioni rilevanti effettuate; ad esempio vogliamo creare un Audience con tutti i donatori che hanno fatto almeno una donazione nell'ultimo anno, con una media donata superiore ai 100 € e che hanno acquistato regali solidali.
L'assistente intelligente ragiona sulla richiesta basandosi su tutti gli attributi a disposizione sul database, proponendo i filtri e le relative condizioni che meglio si adattano alla richiesta.
In questo caso, riesce correttamente ad interpretare sia i campi da utilizzare che le logiche base di AND e OR con le quali mettere assieme le varie regole.