La reputazione è un punteggio assegnato al tuo dominio mittente e definisce quanto sei bravo e affidabile come mittente. E' determinante per l’Email Deliverability. Migliore è la reputazione del tuo dominio mittente, maggiore sarà la probabilità che le tue email raggiungano con successo la casella di posta in arrivo dei tuoi destinatari.
Livelli di reputazione dominio e impatto sulle email
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Buona: il dominio mittente registra uno spam rate molto basso o nullo e rispetta le linee guida di Gmail per i mittenti. Le email provenienti da questo dominio sono raramente contrassegnate come spam.
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Media: Il dominio mittente è noto per inviare email di qualità, ma occasionalmente ha inviato spam. La maggior parte delle email raggiungerà la casella di posta in arrivo dei contatti, a meno che non si registri un aumento delle segnalazioni spam dei contatti.
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Bassa: Il dominio mittente è noto per l'invio frequente di un volume significativo di spam. La maggior parte delle email inviate sarà classificata come spam.
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Cattiva: Il dominio mittente è noto per l'invio frequente di un enorme volume di spam. Le email inviate saranno quasi sempre classificate come spam o rifiutate dal server di posta di ricezione.
Azioni correttive per migliorare la reputazione
Se la reputazione del tuo dominio mittente su Gmail non è buona, significa che molti dei tuoi contatti Gmail hanno segnalato come spam le email oppure il loro livello di coinvolgimento nei confronti delle email che gli invii è basso.
Per migliorare la reputazione puoi intraprendere diverse azioni correttive:
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Invia solo a contatti che hanno dato il consenso: assicurati di inviare email solo a contatti che hanno dato il consenso. Inviando email a contatti che non ti hanno autorizzato a farlo, registrerai disiscrizioni o peggio segnalazioni spam, basse aperture e click che avranno un forte impatto negativo sulla tua reputazione mittente.
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Ottimizza il contenuto delle comunicazioni: Invia contenuti pertinenti e desiderati dai destinatari e di qualità evitando linguaggio e caratteristiche tipiche dei messaggi di spam.
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Riduci la frequenza di invio: l'invio ripetuto di email a contatti che non aprono e cliccano è uno dei principali fattori che determina il declino della reputazione.
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Evita picchi di invio: mantieni il più possibile i volumi di invio costanti ed evita picchi di volume improvvisi perchè sono visti con sospetto da Gmail che di conseguenza potrebbe o classificare le email come spam oppure rifiutarle. Se devi inviare una comunicazione ad un numero di contatti molto più alto del solito, dilaziona l’invio in più fasi del giorno o su più giorni. Facilissimo da fare in magnews con la spedizione distribuita in più fasi.
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Consenti ai tuoi contatti di disiscriversi senza difficoltà: se un tuo contatto non desidera più ricevere le tue email, semplificagli il processo per dire basta. Il link di disiscrizione deve essere ben visibile e funzionante.
- Riduci il numero di email non consegnate per hard bounce: le email registrano hard bounce quando sono inviate a contatti con indirizzi email inesistenti. Implementa un processo di iscrizione doppio opt-in, in cui i nuovi iscritti confermano la loro iscrizione attraverso un'email di verifica. Questo garantisce che gli indirizzi email siano validi e che i destinatari siano effettivamente interessati alle tue comunicazioni. Lascia attiva la gestione automatica degli hard bounce di magnews.
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Rimuovi regolarmente i contatti inattivi: monitora sempre i contatti inattivi e sviluppa delle strategie di riattivazione che effettuino periodiche verifiche e pulizie del database. L'obiettivo delle campagne di riattivazione non è la “riconquista” a tutti costi del contatto: è altrettanto utile e importante disiscrivere dal database chi dimostra in modo chiaro e definitivo il disinteresse verso le tue email. Meglio rinunciare a questi contatti che pregiudicare la tua reputazione e deliverability.
Altri consigli:
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Verifica che DKIM e DMARC siano correttamente configurati per il dominio mittente. Puoi verificare la loro configurazione:
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dalla scheda del dominio mittente. Vai in Impostazioni, Brand Protection, Domini mittente e clicca sul dominio mittente;
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tramite il controllo deliverability per la comunicazione che hanno indirizzi email mittente sul dominio mittente.
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Consulta la Compliance Status da Google Postmaster Tools per verificare che le email in uscita dal dominio mittente rispettino tutti i requisiti per i mittenti richiesti da Gmail;
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Richiedi assistenza al supporto di Gmail sui problemi di deliverability riscontrati, come recapito in spam o email non consegnate, tramite il form di contatto dedicato ai mittenti. Solo le richieste provenienti da mittenti conformi a tutti i requisiti saranno prese in considerazione. Pertanto, prima di contattare il supporto, verifica lo stato di conformità tramite la Compliance Status del Google Postmaster Tools.