Il processo di creazione delle attività pianificate prevede degli step comuni a tutte, indipendentemente dal tipo di attività e contesto in cui devono essere eseguite. Questi step iniziali includono:
Creazione
Per creare un'attività pianificata vai nel menu "Impostazioni" e clicca su "Attività Pianificate".
Visualizzerai la pagina con l'elenco delle Attività pianificate, che al primo accesso sarà vuoto.
Clicca sul pulsante "Nuova attività" per definire:
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Nome attività:
assegna un nome all'attività che stai creando; -
Contesto:
scegli il Contesto nel quale avrà effetto l'attività: Database o Tabelle dati; -
Database:
se hai selezionato il contesto Database, dovrai scegliere successivamente quello target dell'attività che stai creando; -
Tipo:
seleziona il tipo di attività che desideri configurare.
Una volta definite le caratteristiche di base dell'attività, clicca sul pulsante "Salva" in alto a destra per procedere con la configurazione delle impostazioni generali dell'attività pianificata.
Configurazione delle impostazioni generali
Il primo step della creazione di un'attività pianificata, qualsiasi sia la tipologia scelta, è definire le impostazioni generali.
Definizione delle informazioni base
Dalla sezione "Generale" puoi:
- Modificare il Nome dell'attività;
- Definire lo Stato dell'attività:
Gli stati di un'attività sono:
- Staging: L'attività è in fase di configurazione;
- In produzione: L'attività è in esecuzione;
- Sospesa: L'attività è ferma, in pausa.
- Aggiungere note e commenti che saranno visibili solo agli altri utenti della piattaforma.
Pianificazione dell'esecuzione
Nella sezione "Schedulazione" pianifichi la tempistica e la ricorsività delle tue attività.
Per definire ed attivare una schedulazione, l'attività deve essere messa in stato "In produzione" dalla sezione "Generale".
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Esecuzione, scegli la modalità e la frequenza di esecuzione:
- A richiesta: l'attività è eseguita quando richiesto o avviata manualmente;
- Mensile: l'attività è eseguita una volta al mese. Seleziona in quale giorno del mese e a quale ora eseguire l'attività.
- Settimanale: l'attività è eseguita nel giorno o nei giorni della settimana indicati. Definisci in quali giorni e ora della settimana eseguire l'attività.
- Giornaliera: L'attività è eseguita una volta al giorno. Definisci l'ora in cui eseguire l'attività.
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Oraria: l'attività è eseguita con la frequenza oraria indicata e/o nella specifica fascia oraria indicata.
- nel campo "Eseguire ogni" definisci ogni quante ore sarà eseguita l'attività pianificata;
- compila i campi "Orario di inizio" e "Orario di fine" per impostare la fascia oraria durante la quale l'attività sarà eseguita ogni giorno. Ad esempio, l'attività sarà eseguita ogni 2 ore tra le ore 9 e le ore 18. Se non indichi nulla l'attività sarà eseguita tra le 0 e le 24.
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Quando è presente un file: Il file sarà cercato nella cartella dell'FTP locale indicata in "Sorgente dati" e l'attività sarà avviata quando viene trovato un file con l'estensione indicata.
Ti consigliamo di caricare i file con un'estensione temporanea e rinominarli al termine del caricamento. In questo modo eviterai di elaborare file incompleti o che l'esecuzione fallisca. -
Durata prevista: inserisci il numero di minuti che prevedi impiegherà l'esecuzione per concludersi.
Fuori dall'intervallo stimato, l'esecuzione continuerà a funzionare fino al suo termine ma riceverai una segnalazione relativa al superamento del tempo da te stimato. - Durata massima: inserisci il numero di minuti che prevedi impiegherà l'esecuzione per concludersi. Al termine dell'intervallo stimato l'esecuzione sarà sospesa.
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Consenti esecuzione parallela: scegli di far partire più esecuzioni pianificate contemporaneamente.
Nota importante: è sconsigliato selezionare questa opzione perché si corre il rischio che due o più esecuzioni vadano in conflitto tra loro, annullandosi a vicenda. - Esegui l'attività con i permessi dell'utente: l'attività deve essere sempre eseguita con i permessi di un utente di piattaforma. Con questa opzione scegli l'utente dal quale "ereditare" i permessi.
Creare email di notifica per l'attività
Nella sezione "Notifiche email" puoi creare messaggi di notifica personalizzati per comunicare:
- L'inizio dell'esecuzione dell'attività
- La fine e l'esito (positivo o negativo) dell'esecuzione
- Lo stato attuale di un'esecuzione (tramite l'utilizzo di placeholder specifici).
Nel campo Email mittente inserisci l'indirizzo email del mittente (sarà quello visualizzato da coloro che riceveranno la comunicazione).
Nel campo Email destinatario inserisci l'elenco dei destinatari delle notifiche (un recapito per ogni riga).
Selezionando la tipologia di notifica che desideri creare, aprirai l'editor di testo per il corpo del messaggio.
Potrai modificare il subject ed il messaggio di default proposto per i destinatari. Se vuoi creare una notifica che ti informi sull'attuale stato dell'esecuzione, dovrai modificarne una già esistente inserendo i segnaposto necessari.
Esecuzione di attività a cascata
Nella sezione "Attività post-esecuzione” puoi fare in modo che, una volta completata l'esecuzione, possa partire in automatico una successiva attività, anche se l'esecuzione dell'attività pianificata è andata in errore.
Attiva l'opzione Esegui una attività in cascata che farà comparire il campo Attività e seleziona l'azione successiva da eseguire.
- Esegui un'altra attività pianificata
- Chiama un Web service REST
- Avvia un workflow
Per la prima opzione, indica quale attività, tra quelle in stato "In produzione", desideri parta al termine della precedente.
Per la seconda opzione, configura il Web service REST da utilizzare, definendo i seguenti parametri:
- URL: l’indirizzo del Webservice Rest da chiamare;
- Method http: il Method HTTP usato per la request, selezionandolo tra GET, POST, PUT, HEAD;
- Header HTTP: per aggiungere degli header addizionali inviati nella request;
- Body del POST: in caso di method POST o PUT questo è il dato che verrà inviato al server nel BODY della request. È possibile utilizzare tutti i placeholder per le email di notifica di fine esecuzione esecuzione;
- Certificato digitale server OAuth2: se si inserisce il nome del certificato digitale e si è in possesso di un token, sarà aggiunto un header "Authorization Bearer" che contiene il token. Sarà disponibile un placeholder ${access_token} che contiene il valore del token;
- Disabilita il controllo di validità certificati SSL: abilitando questa opzione, puoi chiamare Web service con protocollo https anche senza certificato SSL valido;
- Esegui il refresh del token in automatico: abilitando questa opzione, il token Oauth2 da utilizzare per la chiamata alla Web service API REST sarà rinnovato in automatico.
Per la terza opzione, seleziona il nodo workflow da avviare, sapendo che puoi scegliere soltanto workflow in stato attivo e con nodi di tipo Filtro periodico, con frequenza A richiesta (da un'attività pianificata).